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Campionato Europeo di 3 sponde

"Il belga Merckx bissa il titolo mondiale aggiudicandosi anche l'europeo francese"
 
Mercks, Jaspers, Sanchez e Caudron
I finalisti, da sinistra: Merckx, Jaspers, Sanchez e Caudron

Nella magnifica cornice della cittadina di Salon de Provence, situata tra Avignone e Marsiglia e vicinissima a Saint-Rémy de Provence, la città natale di Nostradamus, si è svolto dal 17 al 20 Maggio il campionato europeo di 3 sponde, il 64° in ordine cronologico. Ancora una volta l’equipe di Kozoom Multimedia offre sul sito web tutto in diretta: le riprese degli incontri, interviste in tempo reale, i tiri più belli, alcuni spezzoni divertenti (come una panoramica sui migliori papillon indossati dai partecipanti), la lista di tutti i giocatori con foto e corredata di brevi curricula; insomma una bellissima iniziativa che permette agli appassionati di carambola di poter seguire in diretta tutte le fasi del campionato. Detentore del titolo il belga Caudron, vincitore nel 2006 ad Antalya (Turchia) sul beniamino locale Sayginer; il nostro Zanetti era arrivato 14° e l’altro italiano in gara, Antonio Oddo, 28° con oltre 1.000 di media. Chissà se i bookmaker locali hanno approfittato dell’influsso del futurologo medievale per scommettere sul vincitore di questo torneo!

Marco Zanetti
Marco Zanetti, di nuovo sconfitto da
Jaspers dopo uno splendido match

I tavoli scelti per le riprese sono naturalmente quelli più appetibili per il livello dei contendenti; ecco che allora siamo, noi italiani, fieri perché alcuni degli incontri scelti per la mondovisione riguardano proprio Marco Zanetti; come ho avuto modo di riferire in passato su questa rivista, i giocatori danno molto di più quando è presente un pubblico competente, possibilmente numeroso e capace di sostenere, di volta in volta, i giocatori. Non fa eccezione Marco, che in più occasioni ha dato il meglio di sé nelle circostanze appena descritte. Adesso sa che è seguito dai suoi amici e sostenitori e che in ogni caso è un beniamino di tutto il pubblico biliardistico mondiale per le sue doti tecniche ed umane.
La sua prima partita è con lo svedese Olsson, liquidato con relativa facilità in due set a 1.250 di media; la seconda si presenta sulla carta molto più impegnativa: si tratta infatti di incontrare il belga Forthomme, già campione europeo e che spesso, nelle competizioni importanti, ha messo in serie difficoltà campioni come Caudron. La partita ci regala emozioni a non finire: il primo set è di Marco che chiude in sole 5 riprese e serie da 9; il belga inizia il secondo set e ne fa anche lui 9 al primo tiro; Marco non si lascia intimorire e con piccole e costanti serie quasi lo raggiunge e il tabellone indica per entrambi, alla somma dei punti e riprese dei due set, un eccezionale 3 di media; Forthomme chiude comunque e si va allo spareggio nel terzo set. Marco gioca dei punti difficilissimi con gran perizia e, nonostante il tentativo di rimonta del belga, si aggiudica set e match con 2.571 di media.
Anche con il tedesco Rudolph, Marco vince in due set, ma gioca chiuso nel secondo set (15-14 in 18 riprese) e finisce con una media leggermente inferiore agli altri incontri; comunque è primo nel girone a punteggio pieno.

Frédéric Caudron
Frédéric Caudron, favorito dai
pronostici, cede in finale a Merckx

Il secondo italiano in gara, il triestino Giorgio Mancini, esordisce con un primo set favoloso: quasi 2 di media contro il tedesco Horn; ma questi rimonta nel secondo e terzo set e Giorgio perde il match, mantenendo tuttavia una buona media; la seconda partita è col danese Nelin; Mancini è nervoso, ha dei brutti punti da giocare e così perde in due set e abbassa anche la media che scende a 0.804; gli rimane la partita con l’altro danese Carlsen che al momento è a punteggio pieno; ma anche questa non va per il giusto verso; Giorgio si difende bene, è avanti 11 a 10 nel terzo set, dopo aver vinto il secondo in 12 riprese, ma si scopre e il danese finisce con una serie di 5! Un vero peccato perché Mancini stava proprio recuperando alla grande e acquistando sicurezza e padronanza.

Negli ottavi la sorte, anzi la classifica, propone due incontri di gran lusso; nel pomeriggio di Sabato la telecamera riprende l’incontro più atteso tra Jaspers e Zanetti: l’olandese vince bene il primo set in 10 riprese; Marco non è fortunato in un paio d’occasioni ed inoltre Jaspers lo tiene stretto con un gioco quasi al limite della decenza; nel secondo set Marco è un altro giocatore, fa una serie da 9 con 3 tiri di rara bellezza e chiude in 4 riprese; ancora di Jaspers il terzo set chiuso in 5 riprese con Marco a 10 punti; quarto set, inizia Zanetti e sbaglia, per la seconda volta in questo match, l’acchito; Jaspers sente il momento e realizza una magnifica serie da 13 carambole; Marco sbaglia ancora per un soffio il punto e Jaspers chiude in due colpi; la sua media match è di 2.650 mentre quella di Marco 1.737. Peccato perdere con queste medie ma d’altra parte il suo avversario è tra i primi quattro al mondo e niente da dire sulla sua precisione di tiro e sulle scelte: onore al merito anche se il boccone è proprio amaro da mandar giù.

Il danese Nelin, il turco Coklu e il greco Polychronopoulos sono gli altri tre ad uscire vittoriosi in questi primi incontri di ottavi; le loro medie sono tutte tra l’1.300 e l’1.800 (la migliore è del greco che ha eliminato Forthomme). Nel secondo turno di ottavi l’incontro clou è tra Caudron e Blomdahl; senza naturalmente togliere nulla al fuoriclasse belga, ci è sembrato un Blomdahl sotto tono, poco sicuro di sé e spesso impreciso nella realizzazione; questo e la classe di Caudron hanno determinato un secco 3-1 e media dello svedese non alla sua altezza. Solo nel set vinto abbiamo visto il solito Blomdahl che, ricordiamo, si era qualificato nel suo girone con una sola vittoria e due sconfitte, di cui una con l’egiziano Fouda a 0.951 di media!


Finale tutta belga tra i connazionali
Merckx e Caudron

Sanchez, Burgman e Merckx si uniscono a Caudron per completare gli otto entrati nei quarti. Di nuovo gli accoppiamenti sembrano predestinati (Nostradamus?): i due olandesi, che si erano incontrati nei gironi eliminatori, sono di nuovo di fronte. Jaspers aveva ceduto per due a zero, ma adesso è lui che si prende una bella rivincita superando il connazionale per tre a zero e media altissima. Caudron cede un set al greco Polychronopoulos, ma vince il terzo e il quarto di appena un punto (15 a 14) . Merckx fa un secco 3-0 al turco e Sanchez si impone 3-1 sul danese Nelin.

Domenica alle dieci iniziano le semifinali che mettono di fronte Jaspers-Caudron e Sanchez-Merckx. Caudron inizia alla grande facendo suo il primo set in 6 riprese; nel secondo sbaglia l’acchito (si consoli Zanetti) e fatalmente Jaspers vince in 8 colpi lasciando il rivale indietro di soli 3 punti; Caudron gioca in modo meraviglioso nel 3° e 4° set con serie di 9 e chiusura in entrambi i set in appena 6 riprese; la sua media match è 2.192 e Jaspers non può far altro che congratularsi con «ET».
Nell’altro tavolo la sfida è più equilibrata tra Sanchez e Merckx: questi vince il primo set in 9 riprese e perde il secondo con un solo punto di distacco; terzo set ancora del belga in 6 colpi e quarto di Sanchez, bellissima frazione, che chiude in 4 riprese. Siamo al 5° decisivo set, molto tattico, ma Merckx è bravissimo a sbrogliare alcune difficili posizioni e vince 15-5 in 8 riprese, la media match è di 1.806.

Eddy Mercks
Eddy Merckx, dopo il mondiale nel 2006,
trionfa anche all'europeo

Siamo pertanto ad una finale tutta belga; in passato Caudron ha spesso sofferto con il suo connazionale e sembra, a guardare alcuni video piuttosto recenti, che tra i due non vi sia un particolare feeling. Caudron sulla carta parte con il favore del pronostico, ma si sa che sul tavolo le cose possono cambiare.

La partita comincia male per Caudron che fa due banali errori, poi recupera, ma il set è di Merckx (15-13 in 8); Caudron vince agevolmente il secondo in 6 riprese; ancora di Merckx il terzo in 6 riprese e il quarto a Caudron in 7 con tre tiri spettacolari; il set decisivo sembra in mano a Caudron che conduce alla terza ripresa per 9-1, ma Merckx non molla mai e con due serie da 6 e quella finale da due termina e si laurea campione d’Europa; Caudron ha la media migliore ma sicuramente avrebbe preferito il titolo. Eddy Merckx, dopo il titolo mondiale conquistato in Germania nel settembre 2006, si riconferma il migliore di tutti. L’appuntamento al prossimo europeo è per il 5-8 Giugno 2008 a Florange (Francia), circa 50 Km a sud del Lussemburgo.

Tabellone interattivo delle fasi finali

Terzo successo consecutivo per la squadra di Marco Zanetti

AGIPI

Per il terzo anno consecutivo la squadra Agipi-Courbevoi ha vinto il campionato europeo a squadre di carambola tre sponde. Nella fase finale si sono incontrate le squadre provenienti dalle dure selezioni durate parecchi mesi; sono naturalmente le più forti e nel loro interno vantano i più bei nomi del panorama carambolistico europeo.
Marco Zanetti fa parte della squadra francese ormai da molti anni ed è il numero 2 dietro il fuoriclasse belga Frederic Caudron; nelle precedenti edizioni Marco è stato determinante per il successo della sua squadra ed anche quest’anno ha contribuito, con punti e medie, alla vittoria finale. Gli altri due giocatori dell’Agipi sono i francesi Bury e Duval, anch’essi molto bravi nelle fasi finali. Nelle eliminatorie delle fasi conclusive l’Agipi ha incontrato il team spagnolo di Caseta Nova e quello olandese di Twenevisie: due vittorie con ottime medie; Zanetti contro il suo avversario Rudolph ha perduto con una media di 2,111 (Rudolph 3,000); anche Caudron perde contro Jaspers ma ci pensano gli altri compagni, Bury e Duval, e anche le migliori medie, ad avvantaggiare Agipi. Con Caseta Nova quattro vittorie di Agipi e media globale di 1,420.

Caudron e soci passano quindi in semifinale ed incontrano i turchi di Golbakl: 1,558 la media di Agipi; Caudron supera il 2 e Bury lo segue con un fantastico 1,667. Le partite finali vedono di nuovo di fronte Agipi e Caseta Nova; stavolta non c’è proprio storia: Agipi vince con media-squadra di 1,931. Queste le medie dei singoli: Caudron 3,000; Zanetti 1,941; Bury 1,667; Duval 1,552. Un torneo fantastico, trasmesso in diretta da Kozoom Multimedia, così come ormai è in uso nelle competizioni di alto livello.


 
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