Ma quanto ci è mancato il Magazine in questi mesi? Personalmente, molto, ma questa pausa mi permette di “produrre” un articolo veramente ricco di notizie per tutti i lettori interessati anche al campionato femminile.

Cinzia Ianne, vittoriosa a S.Vincent
ma assente nelle successive prove

Se non ricordo male, ci eravamo lasciati con la promessa di gustarci una prelibata polenta concia a S. Vincent e... in effetti così è stato!
Ma partiamo dall’inizio e torniamo indietro al freddo mese di novembre, quando le gentil donzelle si sono ritrovate al Palais della cittadina valdostana per una sfida più unica che rara nel nostro calendario sportivo: partite al meglio dei 3 set a goriziana, giusto per integrarci nello spirito del Gran Premio ancora in corso.
Il cammino della nostra campionessa Cinzia Ianne, inutile dirlo, la conduce dritta dritta alla vittoria senza perdere nemmeno un set: rifila un secco 2 a 0 a tutte le avversarie, nell’ordine, Capitanio, Sironi, Giliberti e, in finale, a Cristina Fiori. Insomma, il solito dominio senza possibilità di replica.
La sorpresa, però, è l’ottimo risultato di una nuova leva della categoria Nazionali: se nella precedente prova di Roma aveva avvertito la tensione da “prima volta”, in questa occasione Lucia Biondolillo ha sfoderato un gioco ed un temperamento degni di una veterana. Nell’incontro di spareggio, elimina per 2 a 0 l’ex campionessa italiana Simona Agostini, al primo turno di tabellone supera, sempre per 2 a 0, la più esperta De Laude e prosegue cedendo 1 set a Raffaella Uggè ma portando a casa la vittoria per 2 a 1. La sua corsa si ferma solo di fronte ad un’agguerrita Cristina Fiori, che superando questo turno, giocherà poi la finale con la Ianne. Completa il quartetto l’avellinese Angela Giliberti, giunta in semifinale superando Patrizia Tuzza e Paola Luzzi con il risultato di 2 set a 1.

Francesca Marino, vincitrice della prova ad Agropoli

Ah… dimenticavo la polenta: ottima, anche se avrei preferito gustarla almeno dopo il secondo incontro, invece… però esco da questa gara con i migliori propositi, quelli che generalmente si fanno a San Silvestro per l’anno successivo: mi riprometto che durante le vacanze di Natale mi allenerò come si deve e a Gennaio, a Frosinone, vedrete!

Naturalmente, come da tradizione, nulla di tutto ciò è avvenuto, quindi a metà Gennaio mi ritrovo al Palazzetto dello Sport di Alatri, pronta a subire l’ennesima sconfitta al primo incontro con Marilina De Laude. Mannaggia! Speravo in una congiunzione astrale favorevole almeno per il giorno del mio compleanno...
Questa prova, a dire il vero, è stata caratterizzata da molte assenze, prima fra tutte quella, a sorpresa, di Cinzia Ianne. Oltre alla pluricampionessa italiana, mancano altre 7 atlete (e adesso che ci penso, le congiunzioni astrali non mi erano proprio nemiche…), quindi viene disputato un solo incontro di spareggio tra Daniela Quadrelli e Simona Agostini, risoltosi con la vittoria di quest’ultima. Si rinnova anche la sfida tra la Biondolillo, che supera al primo turno una febbricitante Monica Lanza, e la De Laude, ma questa volta è Marilina ad avere la meglio anche se deve giocarsela fino al quinto set. Sarà così anche nell’incontro successivo contro Cristina Fiori, la quale, supportata dal tifo di casa, ottiene la vittoria e la seconda finale consecutiva. Nella parte alta del tabellone, la semifinale vede scontrarsi Elisa Capitanio e Raffaella Uggè: altra partita sofferta che vede la Uggè agguantare il passaggio del turno per 3 a 2.

L'attuale leader della classifica generale,
Cristina Fiori, vincitrice della prova di Alatri

Se nella prova di S. Vincent Cristina Fiori aveva dovuto cedere il passo alla Ianne, non è così in questa occasione: Fiori supera Uggè per 3 a 2 in una combattutissima finale ed è proclamata “regina” di questa terza prova…e non solo! Ora è in testa alla classifica e si presenterà all’appuntamento di Agropoli con la sicurezza di guardare tutte dall’alto.

Questa volta, nonostante abbia un altro mese di tempo prima della quarta prova, evito di fare (e farmi) promesse inutili, quindi il giorno di San Valentino parto per la ridente provincia salernitana con l’unico proposito di giocare e divertirmi. Poi, siamo nella patria della mozzarella di bufala… insomma questi viaggi in lungo e in largo per l’Italia dovranno pur arricchire il nostro bagaglio cul-turale (o cul-inario), no?
Purtroppo anche in questa occasione le assenze sono tante, ben 7, tra le quali ancora la Ianne. Forfait all’ultimo minuto anche della giocatrice sarda Alessandra Polese (alla quale vanno i nostri auguri di pronta guarigione), quindi si giocano solo 2 incontri di spareggio che vedono Anna Zuccari e Simona Agostini passare il turno.
Sferzate da un vento gelido, il sabato ci ritroviamo per gli incontri di tabellone: Cristina Fiori, ormai lanciata sull’onda dell’entusiasmo, supera prima la calabrese Grimaldi e successivamente Patrizia Tuzza, conquistando l’ennesima semifinale. La sua avversaria è Paola Luzzi, che la raggiunge battendo per 3 a 1 prima la Zuccari e poi la Agostini.
Nella parte bassa del tabellone approdano nelle quattro Francesca Marino, che elimina prima la sottoscritta e a seguire Raffaella Uggè, e Monica Lanza, vincitrice su Biondolillo e De Laude.
Le due semifinali vedono uscire vittoriose Paola Luzzi e Francesca Marino, che si danno battaglia fino all’ultimo, ma Francesca è più lucida, sbaglia poco e alla fine è lei a salire sul gradino più alto del podio.

Ecco i commenti “a caldo” delle due protagoniste.
Marino: “Come sono contenta! Dopo 3 prove tristi, una splendida botta di fiducia, inaspettata, devo dire. Sono partita senza farmi illusioni, ma alla fine è stato un week-end fantastico, davvero!”.
Luzzi: “Francesca ha mostrato una determinazione e una grinta sicuramente superiori alle mie. Io forse ero già appagata da un'ottima prestazione dopo un periodo davvero nero e... va bene così! Brava Francesca perchè te la meriti tutta!”.

Ed ora eccoci qui a Riccione, per la quinta ed ultima prova del campionato 2008-2009 dalla quale usciranno i nomi delle 16 giocatrici che si contenderanno il titolo italiano il prossimo Luglio, a S. Vincent.
La vera sorpresa di quest’anno è che la pluri-titolata Ianne non accederà alle finali dall’abituale vetta della classifica, che attualmente vede in testa Cristina Fiori

In caso di vittoria, infatti, i punti assegnati (100+5) non sarebbero sufficienti a Cinzia per scavalcare la giocatrice romana, che se anche dovesse perdere al primo incontro, otterrebbe 30 punti (25+5), raggiungendo così quota 316, contro gli eventuali 315 della Ianne.
Staremo a vedere cosa ci riserverà questa gara anche a metà classifica, dove i giochi non sono sicuramente chiusi, considerando le novità previste per le Nazionali Femminili a partire dalla prossima stagione agonistica.
Il numero delle giocatrici di questa categoria, infatti, verrà ridotto da 24 a 16, con la “retrocessione” di ben 8 atlete.
Entrare o rimanere tra le prime 16, quindi, è di particolare importanza, dato il duplice obiettivo: la qualificazione per la finale di S. Vincent, ma soprattutto il diritto a rimanere nella categoria d’eccellenza per il prossimo anno.
Qui a Riccione si alza il sipario sull’ultima, decisiva battaglia.

2^a prova di S.Vincent - 3^a prova di Alatri - 4^a prova di Agropoli