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Aniello sorprende e fa il bis

"Pronostici annullati. Anche quest'anno č lui il Campione Italiano"
 
Siamo sinceri. Nessuno, o quasi, se lo aspettava.

Andrea Quarta, 3 finali al Palais per lui ma nessuna vittoria
Nei giorni che precedevano l'inizio della finali di Saint Vincent, a sondaggi aperti, i nomi su cui tutti puntavano le maggiori attenzioni erano altri: ad iniziare da Crocefisso Maggio, che tanto aveva impressionato a Modena e Chianciano conquistando una qualificazione paragonabile ad un' impresa epica.
Tutti attendevano anche la prova di Andrea Quarta, ricordando come fosse a credito di titoli rispetto alla stagione precedente, dominata fino alla vigilia dei Mondiali di Siviglia.
E che dire di Zito, Bombardi e Belluta?
Sulla carta, sopratutto per la loro esperienza, in molti erano convinti che sarebbero stati probabilmente loro ad approfittarne in caso di un passo falso del brindisino.
Qualche possibilità veniva data anche alle due new entry di quest'anno, Marcolin e Montereali, che avevano ampiamente dimostrato, a suon di risultati, di potersela giocare fino in fondo: il primo con la conquista della vetta della classifica al termine delle sette prove ed il secondo con la vittoria della prova di Rho aggiunta al successo del Gran Prix di goriziana di novembre.

E Michelangelo Aniello? Al limite del "non pervenuto".....
Il sondaggio sul sito della FIBiS lo dava in ultima posizione con solo 177 preferenze, molto meno della metà dei pronostici riservati al super favorito Maggio a quota 471.
Sul nostro forum, seppur in scala molto ridotta, le cose andavano ancora peggio: su un totale di 46 partecipanti i voti venivano "spalmati" tra 7 degli otto protagonisti, lasciando un solo giocatore a quota zero: indovinate chi?
Proprio lui, il Campione del Mondo ed Italiano in carica.


Il presidente FIBiS Andrea Mancino e Maurizio Romano
del CONI premiano Michelangelo Aniello
C'è da chiedersi il perchè di tanta sfiducia. In primis, forse, l'improbabile ripetizione di un giocatore che anche nella stagione scorsa, a discapito dei 2 titoli vinti in una settimana, non aveva entusiasmato con risultati di livello nelle prove del circuito BTP, come peraltro in questa annata.
Probabile che a remargli contro nelle preferenze sia stato anche il contrasto nato dalle vicende di Siviglia che portarono alla lunga squalifica del beniamino di molti Crocefisso Maggio.
Anche il tabellone sembrava non concedergli molte chances: in caso di passaggio al primo turno avrebbe corso il rischio di incontrare proprio Maggio, dal quale aveva preso una sonora sconfitta due mesi prima nella finale di Chianciano.
Nonostante ciò Aniello ha saputo bissare il titolo prevalendo, in ordine, su Belluta, Maggio ed in finale ancora una volta (la terza in dodici mesi) su Andrea Quarta.

Quest'ultimo merita un discorso a parte: devastante nel primo turno ai danni di un poco incisivo Zito e concreto nel sfruttare ogni minimo errore di Bombardi in semifinale, arriva in finale lasciando presagire una sete di rivincita perlomeno scontata.
Ed invece all'atto conclusivo soffre in maniera particolare il cinismo unito al gioco a favore di Aniello, che in alcune occasioni realizza e fa gioco grazie all'aiuto del pallino.
Come se non bastasse, in quelle ore perde anche altre due finali, portando a quota cinque i titoli mancati per un soffio nell'arco di un anno: quello di Campione a squadre a causa della sconfitta del CSB Roma Alkan sul CSINFO Pontedera ed a coppie (affiancato da Vannucci) a favore di Tomasello e Sgroi.


Gianni Bombardi e Crocefisso Maggio, si arresta
in semifinale il loro cammino a S.Vincent
Il valore del giovane pugliese non è certo in discussione: alla fine, tirando le somme, probabilmente è lui che ha fatto vedere il gioco migliore tra gli otto finalisti, sopratutto nel match del primo turno contro Zito. Forse ancora gli manca la freddezza per saper gestire al meglio le situazioni decisive ma non vi è dubbio che su questo, dati i suoi 25 anni (sei in meno di Aniello), ci siano ampi margini di miglioramento.

Non dimentichiamo, inoltre, il fatto che Quarta abbia patito più di tutti le difficoltà organizzative che in questa edizione non sono mancate. Nella giornata di sabato, decisiva per l'assegnazione del titolo, Andrea ha disputato la prima partita di semifinale con Bombardi, in prima mattina, finendo per giocare praticamente esausto l'ultimo incontro nel Campionato a coppie a notte fonda. Chiunque al suo posto avrebbe accusato un calo di rendimento notevole.
Sicuramente non è facile gestire un evento come le finali di Saint Vincent, che ogni anno vede la partecipazione di circa 1300 atleti con conseguenti notevoli difficoltà in termini di tempo. Tuttavia, perlomeno per i giocatori delle categorie di elite, inconvenienti come il protrarsi fino a notte dovrebbero essere ridotti al minimo, se non altro per evitare di condizionare la tenuta degli atleti che fanno del biliardo la loro professione.

Altro aspetto che quest'anno ha destato qualche perplessità è stata la modalità di disputa della poule finale, modificata rispetto agli anni passati con l'abbandono dei due gironi da quattro giocatori e la decisione di trasferire il tutto ad un tabellone ad eliminazione diretta, sicuramente meno gestibile e calcolabile rispetto alle precedenti edizioni.


Con la vittoria nella cat. Nazionali, Antonio Girardi
ottiene anche la promozione alla cat. dei Naz-Pro
In molti non hanno gradito, accusando principalmente la scarsa meritocrazia della scelta: in fin dei conti, con questa formula, le posizioni in classifica dei qualificati venivano sostanzialmente azzerate con l'inserimento dei nominativi nel tabellone, portando i leader di una stagione intera sullo stesso piano di coloro che occupavano posizioni più di rincalzo.
Anche la durata degli incontri non ha trovato molti pareri favorevoli. I match disputati al meglio dei sette set, specie su una formula ad eliminazione diretta, non sono sembrati la soluzione migliore per giocarsi il risultato finale di un anno di prove.

In sostanza, per gli anni a venire, sarebbe opportuno prevedere una formula che premi maggiormente chi si è particolarmente distinto in classifica generale, cercando allo stesso tempo di salvaguardare la disputa della poule finale da eventuali partite che potrebbero favorire troppo un giocatore in piena corsa quando opposto ad un altro oramai eliminato e privo di stimoli.
Un' ipotesi potrebbe essere la qualificazione diretta in semifinale dei primi due classificati al termine del circuito BTP ed i restanti sei raggruppati in due gironi da tre da cui uscirebbero gli altri due semifinalisti.

Tornando ai risultati delle altre categorie da sottolineare la vittoria del titolo nei Nazionali di Antonio Girardi, che grazie al successo in finale su Ennio Campostrini riscatta la mancata promozione dell'anno scorso a causa della sconfitta patita da Cioffi e conquista l'accesso alla massima categoria per la prossima stagione.

Il CSINFO Pontedera con il Presidente FIBiS Andrea Mancino
Meritevole di annotazione anche il successo del CSINFO Pontedera nella finale del Campionato a Squadre di Serie A ai danni della favorita della vigilia CSB Roma Alkan: l'incontro è stato deciso alla conclusione della staffetta, che ha sancito il risultato finale per 6 a 2 a favore dei neo campioni. Protagonista dell'ultima frazione è stato ancora una volta Nenè Gomez, uomo simbolo della squadra toscana oltre che di un pezzo di storia del nostro amato sport.

Calato il sipario su Saint Vincent la stagione 2006/2007 passa in archivio; per molti campioni è arrivato il momento per ricaricare le batterie in attesa dell'inizio della prossima stagione.
L'appuntamento con il circuito BTP è fissato per la prima prova, ad ottobre, a San Giovanni Rotondo.

Ancora una volta troveremo ai nastri di partenza quelli che lotteranno per le posizioni di vertice o per non retrocedere, quelli esperti ed oramai presenti da anni ai massimi livelli e le nuove leve, pronte a dare battaglia pur di farsi spazio.
Per il secondo anno consecutivo, comunque, in cima alla lista di quelli da battere ci sarà lui: Michelangelo Aniello.

Buone vacanze a tutti.

(Si ringrazia Ennio Finelli per le immagini fotografiche pubblicate in questo articolo)


Visualizza il tabellone completo del torneo

 
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