Arrivati alla conclusione della 5° prova di Magenta, il circuito nazionale del biliardo si appresta a vivere i momenti decisivi per la scalata in classifica generale che a fine stagione sancirà i primi verdetti.
Nel Memorial Masini, al compianto giocatore è stata dedicata la prova milanese del circuito, gli appassionati hanno potuto seguire da vicino tutti i big, in una prova organizzata con molta cura e seguita sopratutto nelle fasi finali da un folto pubblico.

Andrea Quarta, tre vittorie stagionali
compreso il Gran Premio di Goriziana

Quasi monotono a dirsi, la vittoria finale è andata al Campione del Mondo Andrea Quarta: un rullo compressore che solo in questa stagione ha già inanellato ben tre successi in quattro finali, tenuto conto anche del Gran Premio di Goriziana, vinto a Novembre per la seconda volta in carriera.
Per non parlare del record di vittorie BTP in carriera, aggiornato dopo Magenta a quota 9. D'altronde le doti del giovane pugliese non erano mai state messe in discussione e, arrivata la vittoria del titolo iridato dopo gli anni delle finali perse, Quarta sembra essersi definitivamente sbloccato, dimostrando di essere attualmente molto vicino a livelli di imbattibilità.
Seconda piazza per il “ritrovato” Paolo Marcolin definitivamente riscattato dopo la stagione passata, conclusa con la retrocessione nella categoria dei Nazionali, e ormai certo della promozione nella massima categoria per la prossima stagione.

A questo punto mancano oramai solo due prove, in programma a Riccione dal 9 al 17 maggio ed a Mirabella Eclano nel mese di giugno.
In classifica la bagarre per entrare nelle prime otto posizioni e più che mai aperta. Quarta osserva oramai tutti dall'alto con 369 punti ed anche Montereali e Lopez, rispettivamente secondo e terzo, possono ritenersi abbastanza tranquilli, visti i cinquanta punti che li separano dalla quarta posizione ed i 70 abbondanti dalla nona.

Gustavo Zito, attualmente 12° in classifica

Dal quarto posto in poi classifica cortissima, con appena 41 punti di distacco tra Girardi (202 punti) e Marcolin, decimo a quota 161; tra loro nell'ordine Romeo, Triunfo, Gomez, Aniello e Belluta.
Senza considerare che la vittoria di una prova darebbe speranze a chiunque attualmente si trovi nelle prime 20 posizioni.

Discorso a parte merita anche il 4 volte iridato Gustavo Zito. Ad inizio stagione in molti pronosticavano il suo definitivo abbandono dalle scene biliardistiche.
Destino vuole però che quest'anno il Campionato del Mondo sia in programma in Argentina, sua terra natale: i bene informati dicono che “re Gustavo” non ci stia a rinunciare ad un posto per il mondiale di casa ed in occasione della prova di Frosinone abbia ripreso in mano la stecca giusto un paio di giorni prima della domenica. Risultato: uno dopo l'altro Zito elimina Lopez, Vecchione, Quarta e Aniello ed in finale Montereali suda sette camicie per chiudere 3 a 2.
Attualmente Zito è 12° a 145 punti. Resta da vedere quanto ancora sia disposto a lottare.

Nelle zone basse della classifica la situazione non è meno complicata. Da regolamento, al termine delle sette prove BTP i primi 20 classificati saranno automaticamente i nuovi Nazionali Pro per la stagione successiva. A chiudere la massima categoria arriveranno dai Nazionali altri 4 giocatori, in base alla classifica definitiva ed ai risultati delle finali di luglio.
Nel corso delle precedenti prove sono già usciti dal tabellone domenicale Cifalà, Reale, Auletta e Maggio. A proposito del brindisino ex-iridato, a Magenta non ha partecipato.

Promozione certa nei Naz-Pro per Paolo Marcolin,
finalista a Magenta contro Andrea Quarta

A rischio retrocessione innanzitutto Marchesano, al quale servono buoni piazzamenti nelle ultime prove per tentare di rimanere tra i 24. Anche Rossetti, Paoloni e Giuseppe Consagno non possono permettersi ulteriori passi falsi; pericoli anche per Martinelli, Mannone e Cavazzana.

Le ultime prove saranno inoltre molto interessanti per i risultati che arriveranno dalla categoria dei Nazionali. Come noto, l'anno prossimo il numero dei Nazionali dovrebbe (fino a settembre il condizionale è d'obbligo) essere ridotto, passando dagli attuali 64 a 48. Inoltre si prospetta qualche cambiamento in positivo, con l'inserimento diretto nel tabellone del sabato insieme ai vincitori delle batterie settimanali, eliminando l'onere della partecipazione ai turni eliminatori.
Se si considera che 8 di questi saranno promossi dalla prima categoria (4 dalla classifica BTP e gli altri 4 dalle finali di luglio), alla fine dell'attuale stagione solo i primi 40 rimarrano dentro.
In passato molti giocatori rinunciavano a tale categoria, non partecipando alle prove BTP: essere tesserati come Nazionali non era molto conveniente, in virtù del fatto che si perdeva la possibilità di giocare nelle gare minori, rinunciando a possibili risultati (leggasi entrate economiche).
Con l'inserimento della nuova categoria 1A, che equipara negli handicap tali giocatori ai Nazionali, questa convenienza perlomeno si riduce facendo crescere l' interesse per rimanere nei 48 del prossimo anno che obiettivamente avranno qualche vantaggio in più del passato.
Tanti i nomi illustri che a causa di qualche assenza di troppo nelle prove passate dovranno fare risultato per non retrocedere: Bombardi, Summa, Di Santo, Nuovo, giusto per citarne alcuni.

Tanta carne al fuoco, insomma, in attesa delle finali di luglio. Buon biliardo a tutti.

(Si ringrazia Luigi Dossena, Ginetto per gli amici, per le immagini fotografiche contenute in questo articolo; sul suo blog è possibile vedere la galleria fotografica completa della gara)

Classifica generale e tabellone finale della prova BTP di Riccione