Dopo circa sei mesi di pausa, riprende in Portogallo la Coppa Del Mondo. La prima tappa si era svolta a Sluisklil (Olanda) a Gennaio, con la vittoria del belga Frederic Caudron, in finale contro il greco Polychronopoulos. La lunga pausa è dovuta alla difficile stesura del calendario, che prevedeva in questi mesi grosse manifestazioni, alcune nuove, come l'Agipi Billiard Master svoltosi in più riprese a Strasburgo e che ha riscosso un grandissimo successo; abbiamo poi avuto l'europeo, vinto da Jaspers, e ancora prima il Trofeo Krystal Kelly. Dal 25 al 31 Agosto ci sarà la terza prova in Messico e a fine Settembre in Corea la quarta; tutto si concluderà nella terza settimana di Novembre ad Hurghada (Egitto) dove si conoscerà il vincitore del 2008 dopo il dominio di Blomdahl nella stagione precedente. A Porto rivediamo, con piacere, i fortissimi turchi Tasdemir e Coklu, assenti nelle ultime gare per i noti dissapori con la federazione turca; ancora assente, sempre per gli stessi motivi, il grande Semih Sayginer.

Marco Zanetti, fermato ai quarti dal «solito» Jaspers

Una speciale menzione per la piccola delegazione coreana, da seguire con particolare attenzione dopo i magnifici, e per un certo senso imprevisti, risultati dell'ultima prova giocata in Corea l'anno scorso. Si gioca nel Centro Congressi di Matosinhos, con un pubblico numeroso sin dalle prime qualificazioni.

Proprio in queste primissime fasi, troviamo il primo dei tre italiani in gara: il catanese Biagio Buzzanga, Gino per gli amici. E' nel girone F insieme a due portoghesi, Brandao e Santos; con quest'ultimo Gino fa la sua prima partita e vince in scioltezza il primo set, 15-7 in 12 riprese; sembra che possa continuare così ma purtroppo sia il secondo che il terzo set sono del portoghese e Gino conclude con media inferiore a 0.500. L'altra partita con Brandao ha la stessa conclusione, 2 set a 1 per il portoghese ma almeno Gino si difende bene, perdendo il primo set a 14 punti, vincendo il secondo e perdendo il terzo; la media è però migliore adesso, 0.637 e così termina questa esperienza con una generale di 0.563. Cinque coreani non riescono ad accedere al turno successivo mentre ai primi tre posti si piazzano dei portoghesi insieme ad altri sei per un totale di nove su 14. Aranha è al primo posto con la migliore media, 1.304.

Nel secondo turno di qualificazioni abbiamo il secondo italiano in gara, il semprepresente Paolo Niceforo; a lui toccano un coreano (Nam) e il portoghese Cardoso. La prima partita, con Cardoso, la perde con onore, 13-15 e 11-15 nei due set; il secondo incontro è però suo e vince per 2 set a 1; nel suo girone sono tutti a due punti ma passa il coreano per differenza set: 0.649 è la generale di Paolo che continua a migliorare di gara in gara. Il terzo italiano, Marco Zanetti, lo aspettiamo nella fase finale e ci attendiamo grandissimi risultati. Alla fine delle pre-qualificazioni troviamo al primo posto un portoghese, Ferriera, seguito da un coreano e un turco; i numerosissimi portoghesi iscritti non sono riusciti nel loro intento così come i coreani presenti. Non ci sono inoltre medie molto alte, meno del 10% dei giocatori ha raggiunto media uno, mentre ben 13 giocatori hanno serie di 7, 8 e lo spagnolo Mas guida con 9.

Lo svedese Torbjorn Blomdahl,
attuale leader del ranking mondiale

Le ultime qualificazioni, prima del torneo principale che inizia sempre il venerdì, si aprono con un grosso risultato individuale: il belga Eddy Leppens contro il turco Cenet si impone con due fantastici set, 5 e 4 riprese, quindi con media di 3.333 e serie di 13; anche il suo secondo incontro è vittorioso e termina così con media sopra il 2. Delusione invece per l'altro belga De Backer, tante volte protagonista nelle fasi finali di questi tornei: viene subito eliminato dal venezuelano Romero e per di più, in questa partita, fa una media di 0.625! I due turchi, rientrati nelle gare in questa occasione, sono in buona forma e si piazzano al terzo e quarto posto con belle medie (oltre due per Cocku e 1.804 per Tasdemir). Tutti europei, tranne Romero, quelli che accedono ai sedicesimi di Venerdì; tra i locali, ce la fa solo Rui Costa, al decimo posto con 1.137. A lui tocca proprio il «numero 1» Blomdahl, mentre al nostro Zanetti lo spagnolo Palazon; altro accoppiamento importante quello tra Caudron e Leppens, due amiconi belgi che spesso si sono scontrati nei primi turni.

Una tramontana a circa 18 km/h allevia la calura estiva e rende migliori i tavoli da gioco. Il primo turno è alle 12.00 e tocca subito a Blomdahl con il portoghese Costa: come è nelle sue abitudini, lo svedese parte maluccio con un set vinto per 15-14 in 13 riprese; perde il secondo ed allora si sveglia e gioca a modo suo, 9 e 7 riprese per una media match di 1.527.

Noi andiamo subito al tavolo di Zanetti, che invece parte alla grande con due set vinti in 6 e 9 riprese (2 di media), perde il terzo set a 14 punti e finisce il quarto in soli 7 colpi: la sua generale al momento è tra le migliori, 1.638.

Jaspers, Sanchez, Forthomme, per citare i migliori, passano il turno ma con medie sull'1.500. Ancora una volta spicca Caudron su Leppens con tre set a zero, serie di 11 e media match 2.250. Il Campione del Mondo 2007, il giapponese Umeda, dopo aver vinto i primi due set, viene eliminato dal venezuelano Romero. Marco si incontrerà negli ottavi col greco Polychronopoulos che nella prima prova di Sluiskil del gennaio scorso, aveva battuto in semifinale Blomdahl e perso in finale con Caudron, avversario temibile quindi per il nostro portabandiera.

A Seoul, nel 2007, l'ultima vittoria
di Sanchez in una prova di World Cup

Ma, come già ripetutamente detto sulle pagine del nostro Magazine, Marco Zanetti è realmente cresciuto negli ultime tempi: ecco che allora negli ottavi, dopo aver perduto il primo set per alcune disattenzioni lievi che lo bloccano a 13 punti (in 9 riprese), nei tre successivi domina totalmente il greco con un gioco entusiasmante per completezza e chiude rispettivamente in 7, 9 e 4 riprese; la sua media è esattamente 2.000.

Anche le altre partite sono tutte in crescendo: il peruviano Rodriguez vince 3-0 su Horn con 2.368 di media (la migliore, al momento, degli ottavi). Blomdahl 3-1 sul coreano Choi e Jaspers 3-0 con Kostistansky e 2.142 di media.

Jaspers-Zanetti in tabellone nei quarti: scintille in vista.

La prima partita dei quarti è veloce: Blomdahl vince col peruviano Rodriguez in tre set e con media molto al di sopra del suo avversario, 2.045 contro 1.428.

Marco è impegnato col solito rivale Jaspers e non ce la fa nemmeno stavolta; niente da dire se non che Zanetti perde sì per tre set a zero ma gli ultimi due set arriva a 13 e poi a 14 punti, con una serie di ben 11 carambole.

Adesso lo scontro sarà, nella prima semifinale, tra Blomdahl e Jaspers.

Nelle altre due partite, Sanchez stravince con Forthomme (3-0 e 2.250 di media), mentre Caudron, pur giocando benissimo con media di 2.206, perde col coreano Kim per 3 set a 2; ben cinque giocatori su otto fanno media 2 in questi quarti!

La prima semifinale di Domenica è alle 10 locali e vede la vittoria netta di Dick Jaspers, 3 set a 1; l'olandese chiude sempre sotto le 7 riprese ottenendo 2.458 contro 1.608 di Blomdahl.

Dick Jaspers, ottimo periodo di forma per il giocatore
olandese vincitore della prova di World Cup

Tra Sanchez e Kim altra storia, match lento e condotto da entrambi con estrema cautela; le vittorie nei set sono alternate, comincia Sanchez e vince al quinto con una media bassa, 1.358.

Finale tra Sanchez e Jaspers, esattamente come due anni fa, sempre a Porto; allora vinse lo spagnolo per 3-1 in un match povero di contenuti tecnici (medie intorno a 1.200). Nel 2007 invece ci fu la finale tra Blomdahl e Forthomme (che aveva eliminato Caudron): finì 3-0 per lo svedese con media di 2.647 e 0.562 per lo spento Forthomme. In contemporanea, ma a Wimbledon, Regno Unito, uno spagnolo sta combattendo la sua finale con lo svizzero Federer, dominatore incontrastato delle ultime cinque edizioni; si tratta di Rafa Nadal che vuole continuare lo strapotere iberico iniziato, in campo sportivo, con la conquista del campionato europeo di calcio. Anche Sanchez è giovane, simpatico e frizzante e gioca quasi in casa anche se la rivalità tra le due nazioni è sempre stata presente nel corso dei secoli.

Sanchez parte bene chiudendo il primo set in 10 riprese e lasciando Jaspers a 10 punti; poi il solito Jaspers fa sua la partita chiudendo i successivi tre set in quattro, sei e ancora quattro riprese: è un trionfo per l'olandese che bissa così il clamoroso successo nell'ultimo europeo, dove ha tra l'altro stabilito il nuovo record mondiale, 45 punti in 8 riprese (5.625 di media). Altra musica a Wimbledon, dove Federer interrompe la sua brillante serie di successi a favore dello spagnolo Nadal.

Marco Zanetti è al settimo posto con 1.747 di media. La migliore media generale è di Caudron (2.109), vicinissima al due anche quella del vincitore, mentre la migliore serie è del turco Tasdemir, 14 carambole.

Nelle cinque prove del 2007, Jaspers non aveva mai vinto, solo due secondi posti; anche nella prima prova del 2008, a Sluiskil, non era andato oltre il 17° posto. Il 2008 sembra beneaugurante per il campionissimo olandese.

Il prossimo appuntamento per la World Cup è a fine Agosto in Messico, dove nell'edizione della scorsa stagione vinse il belga Caudron.

Torneo ad inviti "Krystal Kelly" (10/18 Giugno 2008 - Anversa)

Frederic Caudron

Quest'anno si è svolto ad Anversa il ricorrente torneo annuale Krystal Kelly. Ricorderete nella passata stagione che si era tenuto a Montecarlo, con la vittoria di Dick Jaspers, otto volte vincitore del torneo (record assoluto). Raymond Ceulemans, sempre invitato nelle precedenti edizioni, ha preferito rinunciare ed è passato dalla parte del comitato organizzatore. Nell'albo d'oro del torneo figura anche Torbjörn Blomdahl, con 5 vittorie. Per quanto riguarda invece il vincitore di questa edizione, il belga Caudron ritorna al successo dopo ben dieci anni: era infatti il 1998 quando vinse per la sua prima volta il trofeo. Adesso però si è presa una grande soddisfazione, non perdendo nemmeno un incontro e, contro il connazionale Merckx, realizza la migliore serie del torneo, 21 carambole. A Merckx la migliore media generale, 1.937, mentre la particolare, 3.333, va a Jaspers e Sayginer, quest'ultimo sempre meno presente nelle competizioni internazionali per i noti dissapori dei giocatori turchi con la propria federazione. Altissima la media generale del torneo, 1.744.